Skip to main content

Qualche mese fa in riunione è uscita fuori come battuta questa cosa di una posta del cuore di Altri Animali. L’abbiamo fatta davvero, e a giudicare dai feedback ricevuti sospetto che sia l’unico mio articolo a essere stato davvero letto da qualcuno. Per questo motivo abbiamo deciso di cedere alle vostre richieste con una nuova e ultima edizione in occasione di San Valentino. 

La volta scorsa vi avevo lasciati con il consiglio di rendere le vostre relazioni più tossiche e tragiche. A giudicare dalle domande che mi avete fatto adesso, direi che mi avete preso alla lettera.

Ho scoperto che mi tradisce quindi ho smesso di prendere la pillola e non gliel’ho detto. Ho fatto bene, vero?

Non ho nulla da insegnarti, queen.

Migliore tattica di fuga per appuntamento andato male?

Questa sarebbe una tattica da usare durante il sesso, ma secondo me può funzionare anche dal vivo: guarda dritto negli occhi l’altra persona e urla «Ti odio, mamma», poi scappa via.

Mi deve 250€ ma non so come chiederglieli, perché la casa è dei suoi genitori e mi vergogno.

Rubaglieli.

Qual è l’approccio giusto se lui è ai domiciliari?

Serate normali da lui, serate molto speciali da te.

Chissà se là fuori c’è qualcuno abbastanza folle e ironico da sopportarmi.

Là fuori c’è qualcuno per tutti, ma devi sapere dove cercarlo. Vuoi una persona folle e ironica? Prova a mettere su un piccolo spettacolo di stand up comedy nella sala d’attesa di un reparto di psichiatria. Nella peggiore delle ipotesi, ti fanno saltare la fila.

Ho il sospetto che il mio lui non mi ami per via del mio stipendio troppo basso. Che faccio?

Zelda Sayre disse a Fitzgerald che non l’avrebbe sposato prima di essere sicura che lui potesse garantirle un certo tenore di vita. Allora lui ha scritto Di qua dal Paradiso e lei l’ha sposato una settimana dopo la pubblicazione del romanzo. Il matrimonio fra Scott e Zelda è noto per essere stato uno dei più felici del Novecento: scrivi un libro, avrai sicuramente successo e i problemi della tua relazione verranno sommersi da una valanga di oro.

Lo amo, ma mi ha chiesto un dente per la sua collana. Che gli dico?

I denti del giudizio si chiamano così perché ti spuntano quando sei abbastanza grande da poterli regalare al tuo vero amore.

Quant’è importante la bestemmia, all’interno di un rapporto?

Dipende da quali sono le occasioni in cui ti piace bestemmiare. Potenzialmente, è molto importante.

Sto con una ragazza, siamo innamoratissimi e tutto. Ma mi ha detto che amerà per sempre anche il suo ex, che è morto mentre stava con lei. La amo e mi dispiace per lei, ma è come se la situazione fosse più grande di me. Mi sento amato, ma a volte a metà.

A volte tutto quello che serve per salvare una relazione è aggiungere un po’ di pepe. Prova ad assecondare le fantasie della tua ragazza con del sano roleplay: svuota il frigo e infilatici per qualche ora, poi fatti trovare nudo a letto in posizione rigida, diciamo come se stessi dormendo in una bara.

Cara Posta del cuore, amo la mia ragazza, e lei ama me, ma continua a fare sogni erotici che comprendono pratiche sessuali esotiche spinte con sconosciuti attempati o storie d’amore con personaggi semiconosciuti, tipo podcaster o intellettuali vari. È un problema? Se sì, che dovrei fare?

Caro lettore, per far funzionare le cose con la ragazza dei tuoi sogni devi avere controllo anche sui suoi, di sogni. Prova ad addormentarla con l’ausilio di qualche sostanza amica e sussurrale il podcast sul vostro futuro insieme mentre la guardi sognare.

È ingrassato molto e per quanto io lo ami ancora, lo trovo meno eccitante. Penso che lui se ne sia accorto e ci soffra. Ma per quanto io possa cercare di stargli vicino, ho anche io delle esigenze. Non voglio dirglielo perché sembrerei un coglione superficiale. Forse lo sono?

Finché vi amate, è giusto rimanere insieme. Hai delle esigenze che lui non può soddisfare? La risposta è implicita nella prossima domanda.

Tradire non mi diverte più. Come do nuova linfa alla nostra relazione?

Se state ancora insieme nonostante tutto vuol dire che è la persona giusta. Prova a farci un figlio: nella peggiore delle ipotesi hai una persona in più con cui tradire.

Aiuto! Mi sono innamorata ma lui è il figlio di mio nonno… che faccio?

Se stai parlando di tuo padre non c’è problema; se stai parlando di tuo zio, basta non farlo sapere a tuo padre.

Odio come cucina ma amo sua sorella. È giusto che ci resti insieme?

Direi che va benone finché la persona con cui stai non cucina sua sorella.

Vi piacerebbe diventare una casa editrice?

L’unica differenza fra Altri Animali e una casa editrice è che Altri Animali sa di non poter fare soldi.

Personaggio romanzesco peggiore di cui innamorarsi, se esistesse nel mondo reale?

Long John Silver è il mio personaggio preferito di sempre, non solo in letteratura, e il mio primo istinto sarebbe di scegliere lui o qualche altro personaggio poco raccomandabile. Ma stiamo parlando di qual è il personaggio peggiore di cui innamorarsi, e voglio dire possiamo anche fare un censimento dei cattivissimi in letteratura, e certo non dev’essere un’esperienza tranquilla innamorarsi di Chtulhu, o di Sauron, ma penso che preferirei mille volte avere una relazione con Carmilla, Circe o anche Patrick Bateman che averne una con Emma Bovary. Da questo punto di vista la letteratura ci ha già visto molto più lungo di noi: dei personaggi peggiori di cui innamorarsi si è già innamorato qualcuno nelle storie che conosciamo. E quindi possiamo parlarne per ore, ma nessuno fa una fine peggiore di chi si innamora di Vronskij.

Menzione d’onore: pensa che lagna stare col piccolo principe, e magari doverlo lasciare.

Mi aiutate a trovarmi un ragazzo?

Non so come aiutarti. Sicuramente non posso dirti che la redazione di Marvin sta organizzando una serata speed date per la prossima edizione di Firenze Rivista. E ci siamo capiti.

Dalla radiografia ho scoperto che sarà un parto trigemellare, ma non voglio dirglielo.

L’importante è che lo sappia lo staff medico che si occuperà del parto. Per il resto, non c’è bisogno che lo sappia nessun altro.

Per sbaglio ho rotto l’urna delle ceneri di suo padre quindi ho simulato un furto in tutto l’appartamento per coprire il danno. Sì, non è un confessionale questo, ma non sapevo a chi dirlo.

Siamo qui per questo <3

Qual è la soglia di notti insonni dovute al suo russare oltre la quale diventa lecito rompere una relazione di otto anni?

La soglia è quando inizi a farti questa domanda.

Tre titoli di libri sull’amore imbarazzanti e tre titoli sull’amore altissimi.

Di libri sull’amore sia belli che brutti ce ne sono tantissimi, e sono pure famosi. Quindi interpreterò “imbarazzanti” come “libri sull’amore che mi piacciono ma che mi imbarazza dire che mi piacciono”, tipo guilty pleasure, e “altissimi” come “libri sull’amore belli ma non famosissimi”.

Per quanto riguarda i guilty pleasure: Norwegian Wood di Murakami è uno dei miei romanzi preferiti, nonché l’unica cosa scritta da Murakami che mi sia piaciuta; tutta la saga di Eragon, una delle cose più brutte che io abbia mai letto in vita mia, l’ho letta soprattutto per una storia d’amore che tra l’altro non sboccia mai, cioè alla fine scopano i draghi e non il protagonista, e non credo che perdonerò mai Paolini per come l’ha gestita; infine, credo di essere abbastanza vecchio e maturo da poter accettare il fatto che quando a sedici anni ho letto Twilight per «esperimento sociale» mi è piaciuto più di quanto non volessi ammettere a me stesso.

Per quanto riguarda le belle storie d’amore: un altro dei miei libri preferiti (ne ho tipo cinque) è L’inverno a Lisbona di Antonio Muñoz Molina e lì c’è una storia d’amore non serenissima ma comunque molto bella e non potevo non citarlo; passando a cose meno famose, sono molto legato all’ultimo racconto di una raccolta che si chiama L’amore è potere, o almeno gli somiglia molto, di A. Igoni Barrett; e già che ho fatto pubblicità a una casa editrice per cui ho lavorato ne cito uno dell’altra casa editrice in cui ho lavorato, Mare aperto di Caleb Azumah Nelson, che è un romanzo tenero e ingenuo ma proprio per questo anche molto vero.

Qual è stato il peggior giorno in assoluto?

Quando la Disney ha comprato Star Wars.

Ciao Posta del cuore, per te è più importante l’amore, la pace nel mondo o la carbonara?

Sono la stessa cosa.

È un musicista d’orchestra ma io detesto la musica classica. Sono quattro anni che vado ai suoi concerti e non ce la faccio più a fingere entusiasmo.

Zì devi smettere di andarci e soprattutto di fingere entusiasmo.

Cinque anni fa, scherzando, mi ha promesso che mi avrebbe portata in Australia. Non riesco a togliermi dalla testa questa cosa, e ogni estate che non lo fa mi delude sempre di più.

L’Australia è un’idea. È solo un posto teoricamente bello ma in pratica pieno di cose che potrebbero ucciderti. Portalo in Calabria e si ricorderà di portarti in Australia.

Mi piace, ma si è fermato alla scuola dell’obbligo e si sente. È giusto giudicarlo per questo?

No che non è giusto. Pensa che io i partner li scelgo mentre la fanno, la scuola dell’obbligo.

Gli ho sbirciato il cellulare e invece di trovare i messaggi dell’amante ho letto il discorso con cui vuole chiedermi di sposarlo (ha chiesto aiuto agli amici). È oggettivamente un pessimo discorso (ha usato male il «piuttosto che»). Che faccio?

Non puoi permettere alla sua analfabetizzazione di rovinarti il matrimonio. Sei riuscita a prendergli il cellulare abbastanza a lungo da leggere il discorso: adesso rubagli il cellulare e editalo.

Scrive spettacoli teatrali senza rendersi conto di essere super sessista, non so come spiegarglielo.

A volte, quando non riesci a dire qualcosa a voce, la soluzione è provare a scriverla. Stronca il suo prossimo spettacolo con una recensione ben argomentata (e mandacela, che siamo alla ricerca di nuovi collaboratori).

Avevamo una relazione a distanza, ora è venuto a vivere da me ma mi rendo conto che stavamo meglio prima. Come glielo dico senza spezzargli il cuore?

A giudicare da quello che mi hai detto sulla vostra relazione, dovresti dirglielo al telefono.

Whatsapp aveva appena aggiunto la funzione che ti segnala quando un messaggio è stato inoltrato, ma lui non lo sapeva e mi ha inoltrato un messaggio molto sensuale. Ho scoperto così che aveva un ghostwriter per tutto il sexting che abbiamo fatto finora. Non so che dire.

Mi sembri troppo pessimista. Magari l’autore è comunque lui e stava solo facendo invii di gruppo.


Ho volutamente perso il treno più volte per essere costretta a passare meno tempo con lui. Però non riesco a lasciarlo.

Questa cosa di perdere il treno per evitarlo mi sembra un comportamento poco maturo. Forse dovresti farti forza e prendere in mano la situazione: lasciare è difficile, ma farsi lasciare è facile e divertente. Invece di continuare a perdere treni, ghostalo e stai a guardare mentre il tuo problema si risolve da solo.

Mi sono innamorato ma sospetto che sia un bot che vuole rubarmi i dati sensibili.

Anche i dati hanno il diritto di essere sensibili.

Ho sempre avuto una piccola ossessione per le scarpe pitonate. Ogni donna con stivali, ciabatte o ballerine pitonate mi eccitava. Ieri ho visto un video con dei pitoni in una casa in Malesia e mi sono eccitato. Mi devo preoccupare?

Che l’oggetto del tuo desiderio siano esseri umani o altri animali, è perfettamente normale che ti ecciti l’idea di scuoiarli e farci degli indumenti.

Ogni volta che faccio sesso con qualcuno, penso a qualcun altro. La cosa mi fa sentire condannata. Come se ogni esperienza sessuale di per sé fosse poco eccitante e appagante se non distorta dalla mia immaginazione. Non è questione di fantasie non comunicate o simili. Ho provato DI TUTTO.

Amica, dici che hai già provato di tutto e allora do per scontato che hai già provato la soluzione più facile: provare a fare sesso con le persone a cui pensi di solito. Se non ha funzionato, e non funziona nient’altro, va bene così. Magari il problema non è che pensi a qualcun altro, ma solo che questa cosa ti fa sentire condannata.

Come stai mentalmente?

Dopo queste domande, non benissimo.

Questo mi è arrivato in sette parti perché il link per le domande alla posta del cuore aveva un limite di battute:

[Pt.1] Ciao Posta del cuore, sarò diretto: fin da quando ero piccolo ho sempre avuto una sola grande passione, la fessa. Pur non essendo particolarmente bravo con le ragazze e non riuscendo a raggiungere alcun risultato, questo impeto che sento non è mai venuto meno. [Pt. 2] Dopo anni tormentati decisi quindi di dedicare i miei sforzi alla scrittura perché, mi assicuravano, così avrei sopperito alle mie mancanze. Nel tempo ho temerariamente preso parte a club di lettori (tutti uomini), [Pt. 3] partecipato a reading di poetucoli disperati (sempre tutti uomini e, mi è sembrato, ridotti in condizioni anche peggiori della mia) e presenziato a incontri con riviste che non pubblicano i miei racconti (anche qui quasi solo uomini, ma c’era anche qualche donna, la cosa mi fa ben [Pt. 3] sperare). Però niente. Il punto è che forse mi è stato dato un consiglio sbagliato, o forse sbaglio qualcosa io, non so. Ma ormai ho preso questa strada e che posso fare? Sono convinto che se tu mi aiutassi a pubblicare con la gente giusta, o mi dicessi che cosa mi conviene [Pt. 5] scrivere, potresti migliorare di molto la mia condizione. Te ne sarei davvero grato. Sono abbastanza stanco di scrivere per l’ennesima volta di come gli androidi prenderanno controllo del nostro pianeta o di escogitare componimenti a tema apocalittico-amoroso [Pt. 6] per la cerchia degli sventurati compagni miei poeti. Tanto più che questa nostra attività letteraria mi sembra non portare a nulla e assumere tinte sempre più onanistiche.

[Pt. 7] P.S. Ho scritto un racconto che parla di come una società segreta di donne-elfo provenienti da un’altra galassia ci spii attraverso i gabbiani, credi che alla rivista possa interessare?

King, manda il tuo racconto a redazione@altrianimali.it e vediamo cosa posso fare per renderti famoso.

Come legarsi dalla testa una persona che ti ha fatto stare male, ma a cui ti senti ancora emotivamente molto legata?

A giudicare dal lapsus non te la passi alla grande, quindi mi sentirei in colpa a darti una risposta ironica. Datti tempo, presto starai come la persona che ha scritto la prossima domanda.

Non mi manca più il mio ex, ma mi manca la sensazione di quando mi mancava il mio ex. Ha senso?

Ha senso ed è un passo avanti. Forse sei pronta a farti mancare qualcun altro.

Sono innamorat@ delle sensazioni che si provano quando ci si innamora. Devo metterci una pietra sopra e rinunciarci per sempre se intraprendo una relazione stabile e duratura?

La prima edizione della posta del cuore di Altri Animali si chiudeva con una domanda simile, in cui una persona in una relazione stabile e duratura si chiedeva se fosse possibile, per lei, provare di nuovo il trasporto dei primi innamoramenti. In una prima stesura avevo scritto una lunga risposta in cui per qualche motivo blateravo su Stevenson per una cosa come tremila battute, poi l’ho cancellata e l’ho sostituita con una cosa più breve e – almeno secondo me – divertente. L’idea di chiudere la posta del cuore con una risposta seria era un po’ troppo cringe.

Comunque qualche domanda fa, parlando dei personaggi letterari di cui non innamorarsi, ho citato Long John Silver. Ecco, Silver è un personaggio estremamente affascinante, che in un certo senso è il vero vincitore dell’Isola del tesoro. Perché se da una parte, su un piano di lettura più superficiale, vincono “i buoni”, cioè Jim, il Dottor Livesey e compagnia bella, che riescono a portare a casa il tesoro, dall’altra la competizione si gioca su un piano diverso. 

All’inizio del romanzo, Jim, il giovane protagonista, ha appena perso il padre. E nel corso della storia ci sono vari personaggi che si propongono indirettamente come figure paterne: il Dottor Livesey, il Signor Trelawney e il Capitano Smollett. Sono tutti e tre, a modo loro, persone perbene, ma sono tutti troppo protettivi o troppo severi nei confronti di Jim; lo mettono da parte, lo considerano una zavorra, un indifeso, non vogliono che prenda parte all’avventura e per questo nessuno di loro riesce a legare con il ragazzo. Silver, invece, è un vero pezzo di merda. Unico personaggio in tutto il romanzo a violare sia il codice morale borghese che quello dei pirati, Silver non fa differenze: che tu sia un ragazzino o un uomo adulto, per lui sei comunque una risorsa e non si farà problemi a metterti in pericolo. E per questo conquista Jim. Perché davvero lo mette in pericolo, lo sfrutta e lo inganna, ma allo stesso tempo gli affida la propria vita e ne vede tutto il potenziale. E per quanto la voce narrante di Jim adulto possa parlare di Silver con paura e disprezzo, lo sentiamo che Jim è conquistato da Silver. E lo siamo pure noi (e non voglio tirare in ballo il fatto che mi piace pensare che la voce narrante di Jim adulto sia un narratore inaffidabile, perché altrimenti non ne usciamo). Silver tratta Jim da adulto e vince la gara dei papà alternativi per questo, perché tutto quello che vogliono fare i bambini è sedersi al tavolo dei grandi.

Ora, c’è gente molto più sveglia di me che ha parlato di questo libro, e in particolare un critico di cui non ricordo il nome (in questo momento non ho con me la mia libreria, storia lunga, ma insomma è citato nella prefazione dell’edizione dei classici della Penguin) ha detto che il motivo per cui L’isola del tesoro piace a grandi e piccini è che i primi trovano una raffinata critica all’ipocrisia borghese e i secondi uno splendido romanzo d’avventura. Con tutto il rispetto per questo critico di cui non ricordo il nome, secondo me è il contrario. Agli adulti piace L’isola del tesoro perché vogliono leggere una storia di avventura e pirati, e ai bambini piace perché, anche se non sono ancora in grado di formulare il concetto o di accorgersene a un livello più consapevole, lo sentono che alla base del romanzo c’è un profondo senso di anticonformismo e un generico vaffanculo all’autorità, e lo apprezzano. Ed è così per lo stesso motivo per cui Jim si affeziona a Silver: i bambini sono abbastanza sensibili da provare cose da grandi e i grandi sono abbastanza bambini da volersi entusiasmare. Non è un sistema binario, una cosa non esclude l’altra. E vale lo stesso per le relazioni stabili e durature. Vuoi continuare a provare le sensazioni di quando ci si sta innamorando? Chi ti dice che smetterai di provarle non ha capito niente delle relazioni stabili e durature.

Visto? L’avevo detto che sarebbe stato cringe.

Leave a Reply